Dott.ssa Laura Bonalberti

TRAINING AUTOGENO

 

Conduco corsi di Training Autogeno di Base a livello individuale e di coppia.

Durante le sedute, generalmente 6 incontri delle durata di circa un'ora con cadenza ogni 10-14 giorni in date da accordarsi, si apprenderanno i sei esercizi del Training Autogeno di Base. Si imparerà a sfruttare tale tecnica da soli, in modo da poterla gestire in piena autonomia e farne un prezioso alleato per il nostro ben "essere" psicofisico.

Ma cosa è il Training Autogeno?

Il Training Autogeno, diffuso in tutto il mondo come "tecnica di rilassamento", è un metodo di aiuto ideato dallo psichiatra tedesco J.H. Schultz agli inizi del '900 e da lui suo stesso definito come un "metodo di auto-distensione da concentrazione psichica".
Il Training Autogeno, se praticato correttamente e con costanza, può favorire il raggiungimento di un auto-suggestione ed un addestramento al cambiamento psicofisico, migliorando il contatto con se stessi.

Rappresenta una risorsa molto importante per la mente, per aumentare le quotidiane performance e per alleviare disagi psicosomatici di vario tipo.

L’allenamento consente, dopo la prima fase di addestramento, di raggiungere la capacità di ottenere dei benefici psicofisici immediati attraverso la ripetizione di "formule autogene" e l’effetto a lungo termine di cambiamento dei processi psicofisici negativi che possono essere all’origine di molti disturbi psicosomatici.

Il Training Autogeno opera su tre livelli :

• 1) a livello fisiologico, favorendo un riequilibrio del Sistema Nervoso Vegetativo e del Sistema Endocrino, entrambi strettamente connessi a vissuti emotivi;
• 2) a livello fisico, migliorando lo stato di benessere e di salute generale;
• 3) a livello psicologico, aiutando a ristrutturare le proprie reazioni negative e migliorando alcuni vissuti psicologici.

Training vuol dire "allenamento", autos vuol dire "da sè" e genos significa "che si genera", perciò la persona che si sottopone a tale tecnica è in grado di produrre da sè un allenamento al rilassamento, al cambiamento psicologico e al controllo di alcuni stati fisici, attraverso una crescente capacità autonoma di "autosuggestione".
Il Training Autogeno consente di raggiungere un crescente equilibrio psicofisico, soprattutto su quelle funzioni psicosomatiche (es. emozioni, stati somatici legati alla contrazione di muscoli involontari) che sono controllate dal Sistema Nervoso Autonomo.
Gli esercizi, infatti, mettono a riposo tale struttura che garantisce l’attivazione psicofisiologica e diminuiscono quegli eccessi di alcuni ormoni, come l’adrenalina, che si riversano nel sangue in condizioni di stress.

 

Training Autogeno Superiore

Una volta appreso il Training Autogeno di Base o Somatico (indicato anche come ciclo inferiore), chi è motivato da una costante ricerca di autoconsapevolezza,  può passare a quello superiore.

Si tratta di uno strumento utilizzato nella psicoterapia autogena, in cui si elaborano i vissuti del training del paziente e si analizza il materiale che il soggetto porta in seduta (immagini, pensieri, sogni, vissuti emotivi). Si utilizza molto la simbologia, l'uso delle metafore, delle fiabe, delle libere associazioni come chiave di accesso all'inconscio.

Anche il Training Autogeno Superiore è caratterizzato da sei esercizi. L'allenamento, la costanza e la motivazione sono sempre richiesti per ottenere il massimo da tale tecnica.

Lo considero un viaggio alla scoperta di se stessi, sotto la guida di un terapeuta che rimarrà un punto di riferimento per tutta la durata di questa preziosa esperienza.